«Sarebbe un vero onore per me lavorare per una griffe del genere, però non so ancora niente, dunque incrocio le dita». Ha commentato così Gabriele Colangelo, in occasione della presentazione della sua P/E 2014 a Milano, i rumors rimbalzati nei giorni scorsi dalla stampa internazionale a quella italiana che lo indicano come uno dei possibili candidati alla direzione creativa della maison Jil Sander, dopo che, il 24 ottobre scorso, la signora della moda tedesca ha lasciato (per la terza volta) il brand che ha fondato e che porta il suo nome.
«Sicuramente sento molto vicino il mio stile a quello della griffe – ha aggiunto lo stilista 38enne mostrando i suoi abiti dalle linee minimal e che si ispirano al Giappone – ma per ora non so niente e ho appreso anche io tutto dai giornali». «Per il momento, voglio dedicarmi al mio brand – ha concluso lo stilista che ha già collaborato in passato con grandi maison come Versace e Cavalli – e se arriverà qualcosa di nuovo, sarò felicissimo».
