Politica

“Gli Sgobboni”: Tocca a Sabrina Trombetti, portavoce di Maurizio Lupi

Sabrina Trombetti è la portavoce dell’onorevole Maurizio Lupi, uomo dell’ex Forza Italia, oggi ai vertici delle istituzioni come vice presidente della  Camera  dei deputati e famoso tra la gente per essere un valido rapprersentante del nuovo Pdl. Sabrina è una ragazza giovane, ma alle spalle ha una carriera e una professionalità che fanno di lei una donna molto stimata. Romana d’origine, odia l’odio e ama la solidarietà.
Da quanto tempo lavorate insieme tu e l’onorevole Lupi?
E’ poco più di un anno e mezzo, da quando è iniziata  la legislatura. Prima ho lavorato come addetta stampa della ex Forza Italia. Diciamo che sono sempre rimasta in famiglia.
Se sempre stata nell’ambiente politico?
No. Provengo dal  mondo dell’informazione. Mi sono avvicinata all’ambiente politico durante il mio percorso professionale di giornalista.
Sei una giornalista professionista?
Si. Ho iniziato facendo il praticantato presso “Il Popolo”, poi ho lavorato con Mediaset per il Tg 5 e il Tg 4 e con un po’ di coraggio e caparbietà sono riuscita a condurre una trasmissione radiofonica tutta mia per Isoradio con tema i sindacati ed l’economia. Forse è stato a quel punto che sono stata rapita dalla politica.
C’è qualche sogno nel cassetto?
Quando ero piccola di certo non immaginavo che un giorno avrei fatto la portavoce. Sognavo piuttosto di diventare un avvocato, per fare felice papà, o una ballerina classica, una piccola Carla Fracci, per accontentare la mamma. Alla fine ho scoperto altre potenzialità.
Il primo ricordo piacevole che ti viene in mente da quando lavori con Lupi?
In realtà sono due. Ho avuto la fortuna di partecipare a due pellegrinaggi con un gruppo di parlamentari cattolici. Siamo andati un anno in Terra Santa e un altro anno in Siria. Ricordo quei due viaggi come momenti di profondo arricchimento spirituale e di conoscenza delle nostre radici. Ho capito che la politica può essere anche questo.
Un pregio e un difetto della politica italiana?
Senza pensarci su, il pregio più grande è la discesa in campo di Silvio Berlusconi e non solo per la politica, ma soprattutto per il nostro Paese. Il difetto, è difficile trovarne solo uno, ma negli ultimi tempi è diventata troppo rissosa. Sembra rispondere più alle esigenze dei Palazzi che agli interessi reali della gente.
Escluso Lupi, qual è il personaggio politico che stimi di più?
Escludiamo anche Berlusconi e rispondo che una grande persona è il ministro della Giustizia Angelino Alfano che si sta muovendo benissimo su un fronte decisamente incandescente.
Un incarico di Governo che vorresti ricoprire.
Potrei dare un mio contributo nel ministero delle Pari Opportunità. La gente sente profondamente il problema dell’assenza di meritocrazia.
Che nome daresti a un tuo partito?
Senza dubbio Forza Lupi! In ricordo di Forza Italia e perché il mio capo ne ha fatto parte con il cuore. E’ un’epoca chiusa, ma è lecito sognare un revival. Lì ci sono le radici del nostro partito. A ogni modo, viva il Pdl.
Progetti per il futuro?
Ovvio. Lupi forever!
Hai il coraggio di dirci a chi somiglia Lupi?
Non è un segreto. Molti dicono ci sia una forte somiglianza con Gianni Morandi e non posso che confermare. Pensa che sono entrambi due maratoneta- E’ risaputa la passione di Lupi per la corsa tanto che partecipò anche a quella di New York. Forse l’unica differenza tra i due è la passione sfegatata di Lupi per il milan.
Cosa direbbe se fosse ad Annozero ora?
Sono la sua portavoce, devo prima parlarne con lui.
Quante volte vai dal parrucchiere?
Sono pronta a non pranzare, ma non rinuncio mai a una piega. Ci tengo a essere nel lavoro oltre che professionale anche curata. La gradevolezza è un valore aggiunto al quale una donna, ma anche un uomo, non deve mai rinunciare.
Sabrina, ma la tua vita privata?
Tanti corteggiatori anche un po’ asfissianti e un preferito, ma non posso farti il nome…altrimenti gli altri si potrebbero offendere.

Riguardo l'autore

vocealta