Dopo le due turiste rapite in Kenya nelle ultime settimane, ieri è stata la volta di due dottoresse dell’associazione “Medici senza frontiere”. Le due volontarie spagnole rapite dal gruppo ribelle islamista Shebab ieri, si trovano probabilmente – come riferisce la polizia locale- in Somalia.
«Secondo le informazioni in nostro possesso, le due donne si troverebbero dall’altra parte del confine», ha detto all’Afp il capo della polizia di zona Leo Nyongesa. «Riprenderemo le ricerche questa mattina, anche con l’utilizzo di elicotteri», ha aggiunto. Le donne, al momento del sequestro, si trovavano nel campo profughi di Dabaab.