La Turchia ha lanciato la preannunciata operazione di terra nel nord dell’Iraq per stanare terroristi curdi del Pkk annidati in quelle montagne. Ecco alcuni dati e precedenti dell’incursione: – Nell’aria da oltre un mese, l’operazione è scattata il giorno dopo l’uccisione di 24 soldati in otto attacchi simultanei portati nella notte tra martedì e mercoledì da oltre 200 terroristi del Pkk nella provincia sud-orientale di Hakkari.
– In cinque regioni sui due lati del confine sono stati mobilitati 22 battaglioni appoggiati dall’aviazione per un forza complessiva stimata in almeno 10 mila uomini. Circa mille commandos sono penetrati già ieri per 8 km in territorio iracheno.
– Negli ultimi 25 anni la Turchia ha già condotto 25 operazione di terra transfrontaliere, di cui sette in Iraq a partire dal 1991: l’ultima, di otto giorni, risale al febbraio 2008; la più imponente, con 35 mila uomini, resta quella del marzo-maggio 1995 che fu anche la più sanguinosa (616 morti). – Il Pkk avrebbe in Iraq circa 2.000 uomini, annidati fra l’altro sul monte Kandil, loro base principale.
– L’operazione è stata preparata da raid aerei che da metà agosto martellano le montagne irachene e hanno causato almeno 145-160 vittime secondo lacunosi dati ufficiali. (ANSA)
