Il presidente russo Dmitry Medvedev ha ordinato ai comandanti militari di dispiegare missili balistici a Kaliningrad, enclave vicina alla Lituania e alla Polonia, come difesa contro lo scudo di difesa missilistica che la Nato intende realizzare. I missili Iskander da Kaliningrad, che si affaccia sul mar Baltico, potrebbero raggiungere obiettivi in paesi della Nato in cinque minuti o meno. Altri arme strategiche in grado di colpire obiettivi europei in pochi minuti verranno dispiegati nel sud e nella zona ovest della Russia, ha detto ancora il presidente russo durante un discorso pronunciato a Gorky, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax. Inoltre, ha detto ancora Medvedev, la Russia intende sviluppare un proprio nuovo sistema di difesa missilistico in grado di penetrare quello che la Nato intende sviluppare. In ogni caso, ha detto ancora, la Russia continuerà a negoziare “fino all’ultimo momento disponibile” con la Nato e gli Stati Uniti la cui amministrazione sta spingendo il progetto per la realizzazione dello scudo anti-missilistico in Europa. «Ma loro non sembrano interessati al compromesso», ha aggiunto Medvedev, sottolineando come un mancato accordo per evitare lo scudo potrebbe provocare una nuova corsa al riarmo.
Russia: Medevedev dispiega missili a Kaliningrad contro lo scudo NATO
