La Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano ha adottato la legge n. 8 recante norme in materia di trasparenza, vigilanza e informazione finanziaria, in attuazione del Motu Proprio di Papa Francesco dell’8 agosto scorso. Lo riferisce in un comunicato la sala stampa vaticana.
La legge si occupa di «misure di prevenzione e contrasto del riciclaggio e finanziamento del terrorismo, vigilanza e regolamentazione degli enti che svolgono professionalmente un’attività di natura finanziaria, collaborazione e scambio di informazioni da parte dell’Autorità di Informazione Finanziaria a livello interno e internazionale, misure contro i soggetti che minacciano la pace e la sicurezza internazionali, dichiarazione di trasporto transfrontaliero di denaro contante».
Monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i rapporti con gli Stati, in un articolo chiarisce che le nuove leggi erano già in vigore e sono state così definitivamente confermate «acquistando carattere di stabilità». «Una prima e consistente parte della legge è dedicata alle Misure contro il riciclaggio ed il finanziamento del terrorismo – spiega mons. Mamberti – che si sviluppa nel dettaglio dei soggetti obbligati, nelle attività di valutazione dei rischi, nelle prescrizioni concernenti l’adeguata verifica delle controparti e nella disciplina del trasferimento internazionale di fondi».
